Il difensore del Perugia, Federico Giraudo, è stato ospite della trasmissione Rai “Parlando di Sport”. Il terzino sinistro ha analizzato la stagione dei biancorossi, che si è conclusa con la mancata qualificazione ai playoff: “Ci sono rimpianti, non solo per il finale, ma per l'andamento complessivo del campionato. Abbiamo avuto difficoltà in trasferta, senza mai trovare continuità nei risultati. È stata una stagione difficile, che non ha portato gioia a nessuno di noi. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire, perché l’anno prossimo sarà diverso per chi rimarrà. La società farà le valutazioni necessarie e ripartiremo più motivati.
Riguardo alla partita di Campobasso? Era fondamentale non sbagliare, la squadra ha mostrato, invece, un fattore mentale mancante, non avendo la sicurezza per affrontare partite con maggiore pressione.
Il confronto finale con i tifosi? È stato tranquillo, loro hanno espresso il loro malcontento e chiesto un cambio di atteggiamento.
Il rinnovo di Cangelosi? È stato un segnale positivo da parte della società per riconoscere il lavoro del mister.". Giraudo ha, poi, sottolineato, sia per responsabilità, che per dimostrare il proprio valore, l'importanza di continuare ad allenarsi. Ha anche espresso la sua soddisfazione per essere approdato a Perugia, considerandolo un passo avanti, oltre al fatto di sentirsi onorato di indossare la fascia di capitano.
Poi sul ritiro in Argentina e chi vincerà i playoff:"Se dovessi rimanere sarebbe un'esperienza di vita incredibile. Per quanto riguarda le favorite per la B, vedo la Ternana, insieme ad altre squadre consolidate come Torres, Pescara e Arezzo. Ma sono da considerare anche Vicenza e Benevento".


Per Perugia2005News Alessio Torzuoli

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