Il Perugia si accinge a giocarsi in 90' la possibilità di tornare nel giro promozione. Si disputa domani al Recchioni il recupero contro la Fermana e Fabio Caserta, che non potrà contare ancora sull'affaticato Favalli oltre che su Sgarbi, sa bene che la sua squadra dovrà esprimere un gioco e un atteggiamento migliore rispetto ad Imola. Non sarà ovviamente facile perchè la squadra delll'ex bomber biancorosso Giovanni Cornacchini viene dalla vittoria in extremis contro il Modena, la punta di un cammino casalingo di tutto rispetto. Servirà dunque il miglior Grifo per conquistare i tre punti sicuramente più importanti di questo scorcio di campionato. Vediamo i passi fondamentali della conferenza pre partita del mister.

SPERANZE DI RECUPERO ADEGUATO

"Le scorie di Imola si faranno sentire oggi. Vedremo come avremo recuperato e prepariamo questa partita fondamentale. E’ importante recuperare le energie anche sul piano mentale".

STATO DI SALUTE DEL GRUPPO

"Sul piano fisico stiamo bene, riusciamo a monitorare tutti i giocatori. E’ dopo due giorni che si sente la fatica. Non possiamo sapere al 100% quanto hanno recuperato. E’ sempre una cosa soggettiva".

IL COEFFICIENTE DI DIFFICOLTA' SI ALZA

"Sono tutte diverse le partite. E’ un campo piccolo dove l’intensità è alta. Affronteremo una squadra che ci crede e non molla mai, ed inoltre lotta sulle seconde palle. Sarà dura, ma dobbiamo cercare di fare ciò che è nelle nostre possibilità".

FALZERANO E MELCHIORRI

"Sono scelte che farò domani. Mi aspetto tanto da tutti, sia se giochi dal 1′ sia se subentri. In questa categoria proprio chi subentra è importante, perché può essere più fresco rispetto a chi esce. Altrimenti è inutile fare le sostituzioni".

CRIALESE E FAVALLI

"Favalli sta meglio, valutiamo domani se rischiarlo. Crialese invece sta bene. Negro viene da un’operazione e bisogna stare molto attenti. Sabato abbiamo cercato di fargli riassaporare il clima partita portandolo in panchina, negli ultimi minuti può darci una mano".

UN'OCCASIONE DA NON FALLIRE

"Una tappa importantissima, siamo agli sgoccioli e ogni partita vale doppio. Puoi sbagliare e non accorciare sugli altri e sarebbe un peccato. Non sarà facile perché loro in casa sono una squadra diversa. Dobbiamo essere bravi a sfruttare questa opportunità".

LA CRESCITA DEL GRUPPO

"La squadra sin dall’inizio ha fatto passi da gigante, nel senso che prima aveva delle difficoltà nella gestione della partita. Manca ancora quella cattiveria giusta nel chiudere le gare e su questo dobbiamo crescere in fretta. Dobbiamo agire ora perché dopo è troppo tardi. Non ci sono altre soluzioni se non il lavoro".

LA GESTIONE DELLE PARTITE

"Nell’arco di un anno possono capitare momenti positivi e negativi in tutte le situazioni. Se una squadra lotta tutta insieme possiamo fare bene. Dobbiamo continuare a dare il massimo come sempre avvenuto finora. Non bisogna avere frenesia nelle giocate. Deve essere questa la bravura e la forza di una squadra, perchè le partite si possono sbloccare o perdere al 90′".

ELIA DA GESTIRE?

"Non mi piace la parola gestione, specie se si parla di un ’99. Direi che siamo fuori strada. Si gestisce un giocatore di 33-34 anni che magari ha avuto degli acciacchi. Salvatore sta bene e deve continuare a pedalare. Quando non ce la farà riposerà. E’ un ragazzo che ha bisogno di continuità, posso dire che la sua assenza lo scorso anno è costata molto alla Juve Stabia. A giugno andrà in vacanza e si gestirà a casa".

Per Perugia2005news Enrico Fanelli

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