Provengo dalla curva, da quella curva nord che ha visto il Perugia degli anni 80, della prima e seconda serie A.
La foto a corredo di questo articolo l'ho scattata volutamente perchè per me significava vedere nuovi tifosi crescere all'insegna del grifo. Nuova linfa vitale per quella curva non più affollata come una volta, una curva colpita dai daspo (non entro in merito sui motivi, a volte giusti, a volte proprio assurdi), ammazzata dalle pay tv che il tifoso preferisce rispetto al viverla.
Tre bambini che erano li assieme ai propri genitori, portati per la festa dei 117 anni del Perugia, perchè Perugia la si deve amare sin da piccoli, bisogna farla entrare nei propri cuori.
Ecco, una riflessione solamente, precisando che i panni sporchi si lavano in casa... e non voglio entrare nel merito di quanto è successo, ma se questa discussione violenta si fosse scatenata proprio in quel momento che scattavo la foto a loro tre davanti allo striscione? La riflessione deve essere per tutti, per chi ha ragione e per chi ha torto, per chi ancora lancia una bomba carta così in mezzo alla gente, per le persone che spesso allontanano, anzichè avvicinare, i tifosi alla cuerva. Ma di questo passo dove vogliamo andare? Occorre prendersi un minuto e sedersi un attimo a riflettere, perchè a mio avviso non c'è più tempo.
Per Perugia2005News Roberto Settonce
Ringrazio di cuore i genitori dei piccoli per l'autorizzazione alla pubblicazione della foto, avrei voluto usarla per un articolo di festa ma a quanto sembra, oggi ci tocca di rimandarla
Foto 7oz. Photo Agency - Riproduzione vietata

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